Il nome Arìha evoca un racconto che risale alla notte dei tempi
Arìha
Racconta della città palestinese di Gerico ai tempi di Mosè. Una vera e propria fortezza, nella regione di Cana. Quando la conquistarono, gli israeliti, per non infrangere il dovere sacro dell’ospitalità, salvarono solo la Casa di Raab, una splendida dimora a disposizione dei viandanti.
Il nome Gerico è pronunciato Arìha dai palestinesi. Significa “profumato, accogliente”.
Un’altra teoria sostiene che il nome derivi dalla parola Yareah (sole), perché in quella zona veniva celebrato un antico culto del sole.
In questa storia ci sono i simboli de iGreco. Abbiamo ritrovato il profumo e l’accoglienza della Calabria, il sole (icona della nostra azienda) e l’unico edificio che gli israeliti non poterono distruggere: un hotel ante litteram.
Infine, una curiosità assai significativa, quasi un segno del destino: l’anagramma di Gerico è iGreco.
